Pubblicato il Lascia un commento

ISTITUZIONI​ ​CATTOLICHE​ ​DA​ ​TUTTO​ ​IL​ ​MONDO​ ​NEL PIÙ​ ​AMPIO​ ​ANNUNCIO​ ​CONGIUNTO​ ​DI DISINVESTIMENTO​ ​DAI​ ​COMBUSTIBILI​ ​FOSSILI

40​ ​istituzioni​ ​prendono​ ​parte​ ​all’annuncio:​ ​tra​ ​queste​ ​le​ ​istituzioni cattoliche​ ​di​ ​Assisi​ ​ed​ ​una​ ​banca​ ​cattolica

Una coalizione di istituzioni cattoliche annuncia oggi il proprio disinvestimento dai combustibili fossili. Con 40 organizzazioni, si tratta del più ampio annuncio congiunto di disinvestimento da parte di organizzazioni di ispirazione religiosa. Le istituzioni provengono dai 5 continenti e rappresentano realtà diverse:​ ​dagli​ ​istituti​ ​religiosi​ ​alle​ ​istituzioni​ ​finanziare,​ ​fino​ ​alle​ ​alte​ ​gerarchie​ ​della​ ​Chiesa.

La decisione di rimuovere il proprio sostegno finanziario ai combustibili fossili è basata sia sul valore condiviso della cura della casa comune che sulla prospettiva finanziaria di preparare le basi per un’economia​ ​a​ ​impatto​ ​zero​ ​di​ ​carbonio.

Ad Assisi, città di San Francesco e luogo sacro profondamente significativo per gli 1.2 miliardi di cattolici in tutto il mondo luogo e meta di numerosi pellegrinaggi ogni anno, tre istituzioni cattoliche ed il Comune hanno deciso di disinvestire. Il gruppo cattolico include il Sacro Convento, complesso monasteriale e luogo sacro che ospita la Tomba di San Francesco, Santo da cui Papa Francesco ha preso ispirazione tanto per il nome quanto per la Laudato Si’. Il Sacro Convento è considerato la casa spirituale dei​ ​fratelli​ ​francescani​ ​nel​ ​mondo.

Ad Assisi, insieme al Sacro Convento, presenti nell’annuncio di disinvestimento anche la Diocesi umbra di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e l’Istituto Serafico per sordomuti e per ciechi, un ente ecclesiastico​ ​senza​ ​scopo​ ​di​ ​lucro​ ​che​ ​fornisce​ ​assistenza​ ​ai​ ​bambini​ ​disabili.

In maniera complementare, anche il Comune di Assisi ha annunciato il proprio disinvestimento dai combustibili​ ​fossili.

Oltre all’importante annuncio significativo dalla città di San Francesco, diverse realtà cattoliche in tutto il mondo hanno deciso di abbandonare l’investimento in combustibili fossili. In Sudafrica, l’Arcidiocesi cattolica di Città del Capo ha investito in fondi sociali ed etici. La Conferenza Episcopale del Belgio, braccio operativo della Chiesa Cattolica in Belgio, è la prima conferenza episcopale al mondo che si unisce all’annuncio di disinvestimento. Ai vescovi in Belgio si unisce il Vicariato di Brabant en Mechelen.

Queste realtà spirituali sono accompagnate da realtà operanti nel settore finanziario. Due istituzioni finanziarie hanno annunciato il proprio disinvestimento. La Banca per la Chiesa e la Caritas della Germania è una delle prime banche cattoliche al mondo a disinvestire dai combustibili fossili. L’ente finanziario, che ha un bilancio di 4,5 miliardi di euro, disinveste da carbone, sabbie e scisti bituminosi in quanto​ ​considerato​ ​moralmente​ ​imperativo​ ​e​ ​fiscalmente​ ​responsabile.

La banca è seguita nel disinvestimento da Oikocredit Belgium, un’istituzione finanziaria ecumenica e uno dei maggiori enti di finanziamento privato in termini di microfinanza. Ad Oikocredit si uniscono altre 12 istituzioni​ ​belghe.

Le realtà sopra citate sono tra le 40 che hanno disinvestito in totale. L’impegno comune di 40 istituzioni religiose più che quadruplica le dimensioni dell’annuncio congiunto cattolico pubblicato nel mese di maggio, quando nove organizzazioni cattoliche hanno comunicato la propria scelta di disinvestimento. Fino​ ​ad​ ​oggi,​ ​circa​ ​5​ ​trilioni​ ​di​ ​dollari​ ​sono​ ​stati​ ​tolti​ ​dai​ ​combustibili​ ​fossili.

Questo importante annuncio di disinvestimento avviene nell’ambito del “Tempo del Creato”, il mese di celebrazioni​ ​dedicato​ ​alla​ ​preghiera​ ​ed​ ​azione​ ​per​ ​il​ ​Creato,​ ​condivisa​ ​da​ ​una​ ​vasta​ ​comunità​ ​ecumenica.

Per​ ​maggiori​ ​informazioni,​ ​contattare:

Belgio:​ ​​ ​Karel​ ​Malfliet,​ ​Ecokerk,​ ​+32(0)478.65.12.93,​ ​​karel@ecokerk.be Germania:​ ​Kate​ ​Cahoon,​ ​Germany​ ​Campaigner,​ k​​ ate@350.org Sud​ ​Africa:​ ​Kevin​ ​Roussel,​ ​Direttore​ ​Esecutivo,​ ​Catholic​ ​Welfare​ ​and​ ​Development

+27606855749​ ​kevin.roussel@cwd.org.za USA:​ ​Rebecca​ ​Elliott,​ ​Movimento​ ​Cattolico​ ​Mondiale​ ​per​ ​il​ ​Clima,​ ​202.717.7228,

reba@catholicclimatemovement.global

Il Movimento Cattolico Mondiale per il Clima è una comunità di centinaia di migliaia di individui Cattolici ed una rete globale di organizzazioni che intendono rispondere alla chiamata ad agire di Papa Francesco​ ​nell’Enciclica​ ​Laudato​ ​Si’.