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Daughter of mother earth – Figlia della Madre Terra

Una composizione dedicata alla pace e all’ambiente e a tutti noi figli di Madre Terra

 

Daughter of mother earth – Figlia della Madre Terra

 

Questa canzone accompagnata dal filmato è dedicata a tutti gli attivisti per la pace e l’ambiente

 

Link al video

https://youtu.be/bnh1SUnqsHE

Musica e testo: Marco Chiavistrelli

https://www.youtube.com/channel/UCAM5P-LNwJwZveQ0QiXhAiQ

 

Video: Fabrizio Cracolici e Laura Tussi

https://www.peacelink.it/cerca/index.php?q=laura+tussi

 

Traduzione: Chiara Monetti

https://www.linkedin.com/in/chiara-maria-monetti-0385587

 

Consulenza: Oliviero Sorbini

https://www.olivierosorbini.it/

 

Questa canzone accompagnata dal video è dedicata a tutti gli attivisti per la pace e l’ambiente

 

FIGLIA DELLA MADRE TERRA

 

Ti hanno vista piangere giù nell’ Amazzonia,

in mezzo alla foresta che più non si rinnova,

gemere tra gli alberi, strapparti capelli e grida,

poi gettarti stanca al suolo o mia dolce amica.

 

Figlia della madre terra figlia del futuro,

figlia che ti specchi al sole come fosse oro,

oro di sogni spezzati e di popoli sconfitti,

Figlia della madre terra vola nel vento.

 

Hanno visto i tuoi capelli biondi

spargersi per strade,

liquefatti negli incendi dell’ Australia terrorizzata,

lacrime dal volto bello sulla terra arsa,

dare acqua agli animali bruciati e sopraffatti.

 

Figlia della madre terra figlia del futuro,

figlia che ti specchi al sole come fosse oro,

oro di sogni spezzati e di popoli sconfitti,

Figlia della madre terra vola nel vento.

 

Ma a cosa penserai, ma quale vita avrai

avrai tristezza o fortuna,

ma quale voce avrai quale silenzio sai

cadrà dal vento sui tuoi occhi

dal vento sui tuoi occhi…

 

Ti hanno vista gemere su sponde di morti fiumi,

tra pesci agonizzanti in mezzo a neri veleni,

inchinarti a ciminiere col volto sofferente,

provare a risvegliare il cuore della gente.

 

Figlia della madre terra figlia del futuro,

figlia che ti specchi al sole come fosse oro,

oro di sogni spezzati e di popoli sconfitti,

Figlia della madre terra vola nel vento.

 

Eri lì o fuggitiva tra profughi del deserto,

coi campi arsi dal cambiamento

col sacro cerchio  distrutto,

guida coraggiosa di carovane in rotta,

rotte del silenzio immane di una civiltà sconvolta.

 

Figlia della madre terra figlia del futuro,

figlia che ti specchi al sole come fosse oro,

oro di sogni spezzati e di popoli sconfitti,

Figlia della madre terra vola nel vento.

 

Ma a cosa penserai, ma quale vita avrai

avrai tristezza o fortuna,

ma quale voce avrai quale silenzio sai

cadrà dal vento sui tuoi occhi

dal vento sui tuoi occhi…

 

Ora vedo i tuoi capelli alla testa di molti fronti,

fronti di giovani culture e di umanità in rivolta,

dare voce a quella storia che sembrava morta,

figlia della madre terra con te la terra è risorta.

 

Figlia della madre terra figlia del futuro,

figlia che ti specchi al sole come fosse oro,

oro di sogni spezzati e di popoli sconfitti,

Figlia della madre terra vola nel vento,

vola nel vento, vola nel vento.

 

DAUGHTER OF MOTHER EARTH

 

Were you there o fugitive among the desert refugees,

with the fields scorched by change

with the sacred circle destroyed,

courageous guide of caravans en route,

routes of the immense silence of a shattered civilization.

 

Daughter of mother earth daughter of the future

Daughter who mirror yourself in the sun as if it were gold,

gold of broken dreams and defeated peoples,

Daughter of mother earth fly in the wind.

 

But what will you think about, but what life will you have

will you have sadness or luck,

But what voice will you have what silence you know

Will fall from the wind on your eyes

From the wind on your eyes..

 

Now I see your hair at the head of many foreheads,

foreheads of young cultures and humanity in revolt,

giving voice to that history that seemed dead,

Daughter of mother earth with you the earth has risen.

 

Daughter of mother earth daughter of the future

Daughter who mirror yourself in the sun as if it were gold,

gold of broken dreams and defeated peoples,

Daughter of mother earth fly in the wind,

fly in the wind, fly in the wind.

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Greta Thunberg, unisciti a noi contro il nucleare civile e militare

Lettera aperta a Greta Thunberg: di Alfonso Navarra, Laura Tussi, Ennio Cabiddu

Greta Thunberg, unisciti a noi contro il nucleare civile e militare

Con il supporto di: Maurizio Acerbo, Vittorio Agnoletto, Giorgio Cremaschi, Fabrizio Cracolici, Paolo Ferrero, Mimmo Lucano, Moni Ovadia, Tiziana Pesce, Claudia Pinelli, Silvia Pinelli, Mario Salomone, Alex Zanotelli
Laura Tussi

Laura Tussi , Alfonso Navarra, Ennio Cabiddu

Lettera a Greta Thunberg di Alfonso Navarra, Laura Tussi, Ennio Cabiddu

Lettera aperta a Greta Thunberg: di Alfonso Navarra, Laura Tussi, Ennio Cabiddu

Con il supporto di: Maurizio Acerbo, Vittorio Agnoletto, Giorgio Cremaschi, Fabrizio Cracolici, Paolo Ferrero, Mimmo Lucano, Moni Ovadia, Tiziana Pesce, Claudia Pinelli, Silvia Pinelli, Mario Salomone, Alex Zanotelli

 

Cara Greta Thunberg

Siamo gli organizzatori di un appello già lanciato a fine novembre (si vada online su: notassonomianukerispettareferendum – Petizioni.com), forze ed esponenti ecologisti e pacifisti, fortemente critici sulla “transizione ecologica” così come viene delineata in Italia e in Europa dalle politiche governative e dalle politiche comunitarie: faremmo meglio anzi, se si fa un bilancio complessivo, a parlare di “non transizione ecologica”.

Ci rivolgiamo a te quale animatrice e promotrice dei Fridays for future, un movimento nuovo che mobilita con i global strike un ampio attivismo giovanile sull’emergenza climatica ed ambientale.

Ci accomuna anche la cittadinanza europea e vorremmo ricordarti che il tuo paese, la Svezia, vuole, allo stesso modo della Germania, lo Stato guida della UE, uscire dal nucleare: una decisione che valutiamo importante e positiva per tutti coloro che hanno a cuore la salute delle persone e del Pianeta.

La Commissione europea, che ha annunciato l’introduzione di gas e nucleare nella tassonomia delle fonti sostenibili, sta per varare l’atto delegato del regolamento 2020/852: ora dovrebbe riunirsi a metà gennaio per formalizzare una decisione che, per il contrasto di posizioni tra Paesi filonucleari e Paesi antinucleari, finora aveva sempre rinviato.

Nelle nostre speranze questa decisione pro-atomo (e pro-gas) l’Europa non dovrà assumerla mai e poi mai! Ed abbiamo molte probabilità che questo succeda; ed anche se la Commissione procedesse di fronte ad eventuali stop (quello dell’Italia sarebbe doveroso visto che il popolo si è pronunciato con un referendum), dovremmo considerare che il Parlamento europeo può opporsi alla entrata in vigore dell’atto delegato ed in esso le posizioni antinucleari sono di grande peso, forse quasi maggioritarie in partenza.

Ti rivolgiamo ora pubblicamente alcune domande e ci aspettiamo risposte che preferiremmo ci rendessi per il tramite della stampa: confidiamo che tu riesca, anche grazie al nostro stimolo, a mobilitare molte energie giovanili per una partita ecologicamente determinante che possiamo giocare con discrete possibilità di vincere!

La prima domanda è: sei, in quanto ecologista, radicalmente antinucleare? anche tu senti come noi – ecopacifisti di lunga data – l’appartenenza ad una posizione di coscienza, “identitaria” ma non ideologica, di rifiuto netto contro il nucleare nell’impegno per la giustizia sociale e ambientale?

La seconda domanda è: sei per la denuclearizzazione immediata senza se e senza ma? anche tu pensi che il nucleare, di qualsiasi forma e generazione, non possa fare parte in alcun modo, anche e soprattutto in condizioni di emergenza, della soluzione ai problemi della transizione energetica e della conversione ecologica della società?

Noi, auspicando che tu li condivida in buona parte, ti proponiamo i nostri motivi di opposizione alla tecnologia nucleare.  È nostra convinzione che essa:

non sia pulita, principalmente a causa delle scorie radioattive prodotte e da gestire e dello smantellamento dei reattori in fin di vita

non è rinnovabile, poiché fossile nel significato letterale originario; e comunque estrattiva e non rinnovabile (necessità di estrarre dalle rocce l’Uranio ed eventualmente il Torio)

non sia sicura, poiché non è possibile eliminare il rischio di incidenti, anche gravissimi, dovuti a possibili errori nella costruzione o nel corso del funzionamento dei reattori, ad eventuali attacchi terroristici (bombe, cyber-attacchi, etc), ad eventi di origine geologica (terremoti, tsunami, etc)ed anche semplicemente all’invecchiamento delle installazioni

favorisca la proliferazione del nucleare militare

il contributo alla riduzione del CO2 è attualmente marginale (≈2%) e rimarrebbe verosimilmente tale per parecchi anni, data l’età media (≈ 35 anni) dei reattori attuali (≈ 440), che dovranno quindi essere eliminati, smantellati ed (eventualmente) sostituiti.

infine il costo dell’energia nucleare è in continuo aumento, mentre quello delle energie rinnovabili (soprattutto il solare) è in continua diminuzione.

Un saluto di stima in attesa della tua risposta: pubblica, come è pubblico il nostro invito

Di Alfonso Navarra, Laura Tussi, Ennio Cabiddu – Disarmisti esigenti

con il supporto di: Maurizio Acerbo, Vittorio Agnoletto, Giorgio Cremaschi, Fabrizio Cracolici, Paolo Ferrero, Mimmo Lucano, Moni Ovadia, Tiziana Pesce, Claudia Pinelli, Silvia Pinelli, Mario Salomone, Alex Zanotelli

Nota bene: Noi, disarmisti esigenti, WILPF Italia, Laudato Si’ e partners, in collaborazione con personalità come Luciana Castellina, Edo Ronchi, Massimo Scalia, Guido Viale, Vittorio Bardi, Marco Bersani, Moni Ovadia e Alex Zanotelli, continuando l’esperienza della tenda antinucleare delle cittadine e dei cittadini a Roma, vantando coinvolgimenti dalla Germania, dalla Francia, dalla Svizzera, dalla Danimarca, dall’Inghilterra, ci siamo incontrati online per portare avanti la mobilitazione contro il rilancio del nucleare in Europa (e quindi in Italia).

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